Committente Amministrazione comunale di Vaprio d'Adda, Mi Oggetto Progetto per la realizzazione di un collegamento pedonale tra Piazza Cavour e l'alzaia dell'Adda Servizio prestato Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, redazione del CRE Importo dei lavori 342.778,30 €
Pubblicato: Testi su oberti+oberti|architetti s.a, Gualtiero Oberti, Attilio Stocchi. VORTICE / VORTEX, in Domus n. 974, 2013 s.a, Gualtiero Oberti, Attilio Stocchi, Vortice, Vaprio d'Adda (Mi), in Innesti/Grafting Vol.3. Italia. Un paesaggio contemporaneo. Padiglione Italia. 14. Mostra Internazionale di Architettura. La Biennale di Venezia, Marsilio, 2014
L'Adda incanta. Leonardo da Vinci, ammaliato dalle atmosfere di questo fiume, che immortalò in numerosi dipinti, a Vaprio d'Adda, dal balcone di villa Melzi d'Eril, dove fu ospite per molti anni, disegnò i vortici, come intrecci di capelli e voli di uccelli. Qui, su queste sponde, dove nulla si è cancellato, era inevitabile ascoltare questi canti, e farsi trasportare dall'incantesimo. Questo progetto ha voluto continuare, attraverso l'architettura, il racconto già iniziato e risolvere il vitale problema di connessione tra il centro storico di Vaprio d'Adda e la sua Alzaia. Una visione. "Autunno: persone camminano a mezz'altezza sopra il Naviglio e l'Alzaia e discendendo da una scala che sembra emergere dai gorghi del fiume, tra le nebbie e i vapori di una creazione che qui non si è ancora conclusa". Una scala-vortice, costruita sull'aritmetica/geometria della spirale logaritmica inclinata di 54 gradi idealmente posizionata dentro i solidi platonici disegnati da Leonardo per il De Divina Proportione di Luca Pacioli, sale dall'Alzaia fino alla quota della scalinata storica che permette di accedere alla alla piazza centrale del paese. Un progetto dove la parola natura (nascitura, "ciò che sta per essere generato") è in ogni parte. La natura è materia vivente: memoria e torsione/tensione.