2007 - 2010
MADONNA IN NIGRIGNANO
Sarnico, Bg
con Paola Belussi e David Moriggia Architetti
MADONNA IN NIGRIGNANO
Sarnico, Bg
con Paola Belussi e David Moriggia Architetti
Committente
Amministrazione comunale di Sarnico, Bg
Oggetto
Progetto di restauro e ri-uso in centro culturale
Servizio prestato
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, progettazione antincendio, redazione del CRE
Importo dei lavori
723.169,81 €
Amministrazione comunale di Sarnico, Bg
Oggetto
Progetto di restauro e ri-uso in centro culturale
Servizio prestato
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, progettazione antincendio, redazione del CRE
Importo dei lavori
723.169,81 €
Pubblicato:
Testi di oberti+oberti|architetti
Gualtiero Oberti, La navicella di Piero, Lubrina Editore, 2014
Testi di oberti+oberti|architetti
Gualtiero Oberti, La navicella di Piero, Lubrina Editore, 2014
La navicella di Piero:
una piccola, delicata chiesa barocca distrutta dall'insipienza dell'uomo.
Frazionata un secolo fa in tre lunghi stanzoni sovrapposti e trasformata in un magazzino
per la funzione del quale anche le statue, le lesene e le nicchie dovevano scomparire.
Un progetto di recupero ossessivo e rispettoso che ha mantenuto ogni traccia del passato degrado,
ma che, con un gesto riparatore, ha dedicato un'architettura simbolica e aerea alla Madonna in Nigrignano,
alla quale è dedicata la chiesa.
Una navicella sospesa che si libra a mezz'aria,
dalla forma ovoidale e anamorfica che solo da un preciso angolo visuale può essere percepita come tale.
Un progetto che vuole essere un'espiazione ma anche un segno di vita e di speranza,
sotto gli occhi vigili di San Paolo e della sua spada fiammeggiante.
una piccola, delicata chiesa barocca distrutta dall'insipienza dell'uomo.
Frazionata un secolo fa in tre lunghi stanzoni sovrapposti e trasformata in un magazzino
per la funzione del quale anche le statue, le lesene e le nicchie dovevano scomparire.
Un progetto di recupero ossessivo e rispettoso che ha mantenuto ogni traccia del passato degrado,
ma che, con un gesto riparatore, ha dedicato un'architettura simbolica e aerea alla Madonna in Nigrignano,
alla quale è dedicata la chiesa.
Una navicella sospesa che si libra a mezz'aria,
dalla forma ovoidale e anamorfica che solo da un preciso angolo visuale può essere percepita come tale.
Un progetto che vuole essere un'espiazione ma anche un segno di vita e di speranza,
sotto gli occhi vigili di San Paolo e della sua spada fiammeggiante.
